Le otturazioni fatte con bisfenolo A espongono i ragazzi a problemi emotivi e comportamentali a distanza di alcuni anni. Gli effetti tuttavia sono piccoli, e i ricercatori del New England Research Institute di Watertown, Massachussetts, non sono riusciti a scoprire se qualche altra sostanza chimica era, eventualmente, fuoriuscita dalle otturazioni. Gli scienziati sottolineano che le otturazioni che usano il bisfenolo A (Bpa) stanno diventando molto popolari soprattutto perché sono colorate come i denti. Il Bpa è una sostanza chimica presente in molte plastiche e l’anno scorso uno studio aveva legato l’esposizione prenatale al Bpaad iperattività e ansia, soprattutto nelle ragazze. Nel nuovo studio, gli scienziati hanno esaminato i dati provenienti da 534 bambini di età compresa fra 6 e 10 anni; i bambini che avevano diverse otturazioni fatte usando il Bpa dopo cinque anni mostravano punteggi più bassi nei test comportamentali rispetto a quelli che non avevano ricevuto otturazioni di quel genere oppure le avevano ricevute, ma più di recente. I problemi comportamentali, a quanto si legge sulla rivista “Pediatrics”, si verificavano soprattutto in quei bambini le cui otturazioni in Bpa riguardavano le superfici di masticazione, il che supporta l’idea che fossero dovuti a fuoriuscite del materiale in seguito alla masticazione.
Fonte: Bollettino dell’Ordine dei Medici di Bologna