Prof. Francesco Ceccherelli (AIRAS – Associazione italiana per l’aggiornamento e la ricerca scientifica)
OGGETTO: Studio trasversale per misurare la postura ed EMG di superficie dei muscoli della colonna lombare durante il lavoro d’ufficio per una migliore comprensione della situazione durante tali condizioni.
SCOPO: Vi è un’alta incidenza di mal di schiena nei lavoratori in ufficio. Al momento ci sono poche informazioni sulla postura lombare e l’attività dei muscoli lombari durante il lavoro d’ufficio.
METODI: Tredici volontari sono stati esaminati per circa 2 ore durante il loro normale lavoro. Le attività tipiche sono state documentate e sincronizzate con un dispositivo portatile per l’ EMG di superficie e l’esame della postura. La correlazione della postura della colonna vertebrale lombare e l’EMG di superficie è stata calcolate statisticamente.
RISULTATI: La maggior parte del tempo trascorso in lavoro d’ufficio era sedentario (82%). Solo il 5% del tempo misurato era intraprese in posizione del corpo eretta (in piedi o camminare).
La EMG dei muscoli lombari in esame era attività dipendente. E’ stata trovata una forte relazione fra la postura della colonna vertebrale lombare e l’attività muscolare. Tanto più la colonna lombare è flesso, tanto meno si attivano i muscoli lombari (P <.01). Circa il 30% delle posizioni seduta o rilassata determinano una attivazione molto bassa o nulla dei muscoli lombari.
CONCLUSIONI: A causa dell’ attivazione molto bassa dei muscoli lombari seduti, il carico è trasmesso da strutture passive, come i legamenti ed i dischi intervertebrali. A causa della viscoelasticità di strutture passive e bassa attivazione dei muscoli lombari, la colonna lombare può inclinare in de-condizionamento. Questo può essere un ragione per la lombalgia.
Falk Mörl, Ingo Bradl,Lumbar posture and muscular activity while sitting during office work. J Electromyogr Kinesiol (2012), http://dx.doi.org/10.1016/j.jelekin.2012.10.002
A cura di:Francesco Ceccherelli